Camminare a piedi nudi fa bene

Camminare a piedi nudi fa bene

Camminare fa bene. A tutte le età.

E’ gratuito e ha straordinari benefici per il corpo e la mente.

Dalla postura, alla pressione, alla muscolatura fino a sciogliere lo stress.

Possono al massimo comparire piccoli inconvenienti.

Come sa chiunque abbia provato a farlo per lungo tempo e di buon passo.

Calli, duroni, vesciche. In qualche caso danni ancora più gravi alla postura e al sistema scheletrico.

Questo succede spesso se si indossano scarpe da ginnastica inadatte.

Che non permette il contatto naturale del piede con il terreno spostando quindi la postura tramite il tacco. Inoltre nel piede vengono meno stimolati i suoi centri nervosi. Che inviano messaggi alla colonna vertebrale e non solo.

Inconvenienti che non compaiono se si cammina a piedi nudi.

Studi condotti su popolazioni dell’Africa e dell’Asia che camminano a piedi nudi dimostrano che chi non porta le scarpe ha piedi più sani, meno deformi e più mobili. Rispetto a chi vive nelle società in cui si portano le scarpe.

Inoltre hanno una postura perfettamente eretta, senza mal di schiena.

Camminare con le scarpe

Grazie alle scarpe possiamo camminare sicuri. Perché proteggono i piedi da possibili penetrazioni di oggetti metallici o di vetro e dagli urti. Le scarpe sono molto importanti, basti pensare per esempio alle scarpe da lavoro.

Eppure il loro utilizzo alla lunga può creare dei problemi:


  • viene spostata la postura
  • centri nervosi sotto i piedi non ricevono stimoli

La colonna vertebrale

La colonna vertebrale riceve dai centri nervosi presenti sotto i nostri piedi, delle stimolazioni.

Queste le permettono di lavorare correttamente. Di farci avere una corretta postura.

Quando i nostri piedi sono bloccati nelle scarpe invece, si trovano poggiati sempre sullo stesso immutabile piano.

La colonna vertebrale si assopisce non riceve stimolazioni.

Camminare a piedi nudi

E’ un massaggio naturale completo. Soprattutto quando camminiamo a piedi nudi sulla sabbia.

Si attiva un massaggio naturale in grado di riassorbire il sangue che ristagna a livello delle gambe e dei piedi.

In questo modo il liquido viene ridistribuito.

Il senso di stanchezza e pesantezza tende a scomparire, e anche l’aspetto estetico ne beneficia.

Migliora l’umore.

Il maggiore afflusso di sangue al cervello fa in modo che si verifichino anche dei processi chimici ormonali a livello di serotonina e ossitocina.

La sabbia è imperfetta

La caratteristica che rende unica la sabbia è la sua instabilità.

Camminando su di essa il piede riceve delle stimolazioni che tramite impulsi nervosi vengono immediatamente recepite dalla colonna vertebrale.

Che si adatta di conseguenza risvegliando quindi la corretta biomeccanica del corpo.

Queste terminazioni sono inoltre in comunicazione con tutto il corpo e stimolano e riattivano anche vari organi.

La stimolazione naturale della sabbia e dei sassi, con le loro imperfezioni, costituisce quindi un massaggio completo per tutta la pianta del piede.

Andando ad avere una ripercussione positiva su tutti gli organi e le ghiandole.

Di sicuro camminare sulla sabbia è molto più scomodo e faticoso rispetto ad una camminata nelle tue nuove scarpe da ginnastica.

Ma è proprio quella fatica che attraverso la pressione e la circolazione sanguigna, rende possibili questi benefici.

Muscoli e circolazione sanguigna

Molto utile può essere camminare sulla sabbia alternando entrate in acqua fino al polpaccio e alla vita.

Questo permette di attivare i glutei.

Favorisce la circolazione con il passaggio dal caldo al freddo e viceversa: utile per gonfiori e cellulite.

La sabbia umida inoltre eliminerà piccoli calli e sarà come fare un peeling ai piedi.

Quando camminare a piedi nudi

Camminare sulla spiaggia a piedi nudi migliorerà la salute. Ci dona una sensazione di libertà e benessere.

Camminare fa bene alla schiena e il tuo umore salirà anche a causa del maggior afflusso di sangue al cervello.

Inoltre quando tornerai a casa, non dovrai sopportare il cattivo odore dei piedi che una lunga passeggiata, con scarpe di gomma, avrebbe causato.

Quindi non andiamo in spiaggia solo per rilassarci.

Godiamoci appieno tutti i vantaggi che potranno derivare da una sana abitudine di camminare a piedi scalzi sulla sabbia.

Le prime ore del mattino o al tramonto sono i momenti migliori per farlo: fa meno caldo e c’è molta meno gente.

Nei bambini è ancora più importante

Camminare a piedi nudi è ancora più importante per i bambini. Il piede impara dall’ambiente.

Come già accennato Il piede è l’organo propriocettivo per eccellenza. La sua rappresentazione corticale nella parte sensitiva del cervello è più estesa di quella della mano.

Questo significa che per imparare a fare il suo mestiere, ovvero sorreggerci, il piede deve interagire con l’ambiente attraverso l’esperienza e la ricezione di stimoli sensoriali.

La prima parte del corpo con cui i bambini appena nati provano a indovinare il mondo, sono proprio i piedi.

Amano indirizzarli verso la mamma e il papà, per farseli toccare. Per vivere le loro prime esperienze di contatto.

Quando sono un po’ più grandi si tolgono le scarpe perché stare scalzi risulta per loro più naturale.

Il piede nudo, da una parte, regala ai bambini un senso di libertà dalla costrizione di una calzatura.

Mentre dall’altra garantisce quel contatto con l’ambiente che li circonda che ne facilita l’esplorazione e la conoscenza.

Per i bambini è fondamentale camminare sui terreni come l’erba, la terra e la sabbia.

Ovvero tutti quei terreni che hanno delle asperità, sono cedevoli. Pertanto mettono in difficoltà il piede.

Questo serve come momento di sviluppo corretto del piede, poiché potenzia i muscoli della gamba.

Soprattutto i muscoli che favoriscono, attraverso inserzioni tendinee, il corretto sviluppo del piede.

In questi terreni, così come in casa, il consiglio è di lasciare, quando possibile, il bambino con i piedi scalzi.

La calzatura in fondo è una forzatura e non è sempre indispensabile costringerli a indossarla.

In particolar modo sulla sabbia i bambini impareranno a mantenere l’equilibrio e a usare i muscoli di gambe e piedi.

Cosa abbiamo imparato

Camminare fa sempre bene. I benefici dei passi sono ancora maggiori se camminiamo a piedi nudi.

Soprattutto su terreni non perfetti come sulla sabbia.

Ne beneficia la nostra postura e la colonna vertebrale.

E’ importante soprattutto per i bambini. Infatti camminare a piedi nudi per loro è naturale.

Favorisce un corretto sviluppo degli stessi piedi, dei muscoli e della colonna vertebrale.

Quindi appena si può via le scarpe. Soprattutto in spiaggia.

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